Recesione film "King Arthur - Il potere della spada"

 


Nome: Re Artù - Il potere della spada 
Lingua originale: inglese 
Direttore: Guy Ritchie
Durata: 126 minuti 
Produzione: Stati Uniti, 2017


Aloha readers! Oggi sono qui per parlarvi di un film che ho visto insieme alla mia amica Denyra! Il film in questione è "Re Artù - Il potere della spada", facilmente visibile su Netflix. E' un film fantasy, con elementi di magia e pieno di azione! 

Tutti conosciamo di nome il Re Artù, ma effettivamente sappiamo la sua storia e le sue avventure? Vi siete mai chiesti come divenne re? 

Il principe Artù da bambino perse entrambi i genitori a causa di un colpo di stato, e fuggì in tempo prima che prendessero anche la sua vita... ma chi farebbe una cosa del genere durante un periodo di pace nel regno? Chi vorrebbe morto un re buono e amorevole? Dopo questo avvenimento nacque una profezia, dove il piccolo principe sarebbe riuscito a sconfiggere il nuovo re attraverso una spada magica conficcata nella roccia.

Egli crebbe nei bassifondi grazie all'aiuto di alcune persone, che gli insegnarono a sopravvivere e anche a combattere, diventando così la sua nuova famiglia.




Artù è un ragazzo cresciuto grazie alle risse, che piano piano diventa sempre più forte e crea la sua cerchia di amici, con i quali ruberà per vivere e avere qualche soldo.

È un giovane pieno di coraggio, un combattente abile e protegge la sua famiglia in qualsiasi modo, difendendola e vendicandosi se necessario.

Apparentemente si presenta come un uomo duro e altezzoso che sa come affrontare gli ostacoli, ma in realtà necessita di sostegno e incoraggiamento soprattutto nei momenti più bui, per superare quegli scogli che la vita gli presenta.

Fin da quando era bambino, dopo la scomparsa dei genitori, continua a fare degli strani incubi, che lo fanno sudare, tremare e lo tengono sveglio tutta la notte... ma che vorranno dire questi brutti sogni? Alcuni muri che ha sorretto nel corso degli anni riguardano anche questi avvenimenti passati, ma affinché la profezia si realizzi, deve abbatterli.



Artù da adulto riesce ad estrarre la famosa spada nella roccia, a differenza di tutti gli altri, grazie alla potente magia in lei contenuta. Ma perché proprio lui riesce in questo intento? Che significato affettivo avrà la spada?

Il re del regno vedendo Artù come una minaccia, decide di condannarlo, ma non tutto va come previsto. Chi aiuterà Artù a salvarsi da questa brutta fine? Chi correrà in suo aiuto?

Insieme ad altre persone cercherà di padroneggiare la spada magica e a sconfiggere il re malvagio, affrontando diverse sfide e combattimenti che porteranno anche alla perdita di moltissime persone a lui care.

E la profezia, si avvererà nonostante tutto?

Questo è stato il primo film di Re Artù che ho visto e non vedo l'ora di recuperarne altri!

Pieno di azione, suspance e magia... perfetto per questo periodo post Halloween.

L'ambientazione è ben fatta e curata nei dettagli, e la magia ben rappresentata, con elementi magnifici e paurosi allo stesso tempo, che mi hanno trasportato in quella storia e in quel periodo, facendomi provare adrenalina nei momenti di combattimento e terrore nei momenti più critici.

I colori che circondano le vicende di Artù sono perfetti per la storia raccontata, che vanno dal sabbiato quando si rappresenta il regno e il castello, ai colori più scuri e crudi quando gli avversari si battono e al magico quando si inquadra la Maga e la spada.


I personaggi oltre ad essere un bel vedere per gli occhi, sono stati anche all'altezza della recitazione e del film stesso, perfetti per quel ruolo.

Tra i personaggi secondari che ho adorato di più c'è sicuramente Blue, un bambino pieno di coraggio e forza da vendere, e mi ha ricordato molto Artù da piccolo e le perdite che ha subito nel corso della vicenda.

Una cosa che non ho ben capito è la mancata presenza di Merlino, che come ben so è un personaggio portante di questa storia; ma Merlino, compagno fedele di re Artù, che fine avrà fatto? chi aiuterà il giovane baldo in questa impossibile sfida? 

Un'altra cosa che mi ha fatto storcere il naso, ma questa volta solo per mia pura curiosità, è la fine un po' affrettata, infatti avrei voluto una maggiore concentrazione sulla nascita e la fondazione dei “Cavalieri della Tavola Rotonda”, ben conosciuti nel ciclo bretone.

Lo consiglio tantissimo come film, soprattutto per chi come me non conosce questa storia molto bene e vuole approfondirla, anche se alcune cose sono state emesse e modificate rispetto alla storia raccontata dalle leggende arturiane.

Una serie tv invece che vi esorto a vedere, per conoscere e approfondire l'amicizia che si instaura tra Artù e Merlino durante le diverse vicende che affrontano insieme, è Merlin, che si può trovare anche su Netflix. 







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